DarkWave Thermo si affida alle termocamere FLIR per la diagnostica edile nella città di Milano
I tecnici di DarkWave Thermo, esperti nell'analisi delle facciate, utilizzano le termocamere FLIR per individuare il distacco di piastrelle e di rivestimenti murali.
I lavori di manutenzione delle facciate rivestite hanno sempre richiesto molta manodopera, inclusi l'ispezione manuale e l'installazione di sistemi di sollevamento e ponteggi di sicurezza. Fortunatamente, le termocamere FLIR si sono dimostrate uno strumento perfetto per ridurre i costi di manodopera e aumentare l'efficacia delle ispezioni.
Esistono moltissimi tipi di facciata. Per svariate ragioni, ad esempio estetiche e di durata, i proprietari degli edifici possono scegliere materiali di rivestimento più costosi del normale intonaco, come pietra, marmo, piastrelle e anche altri materiali tecnologici per dare all'edificio un aspetto più moderno.
Tuttavia, questi rivestimenti possono distaccarsi dalla facciata, a causa delle condizioni meteorologiche, dell'invecchiamento dei materiali o addirittura a fronte di un'installazione non effettuata a regola d'arte. Inutile dire che il distacco di questi materiali presenta un grave pericolo, non solo per l'integrità delle facciate ma, aspetto ancora più importante, per la sicurezza delle persone nei pressi dell'edificio.
Ispezioni di qualità delle facciate di edifici
Luca Del Nero, fondatore della DarkWave Thermo, un'azienda di ispezione termografica degli edifici con sede a Brescia, vanta molti anni di esperienza in questo tipo di ispezioni edili. L'azienda ha effettuato molti interventi a Milano, una città dove edifici storici e bellezze architettoniche sono presenti in abbondanza.
"I lavori di ispezione in una città come Milano richiedono innanzitutto che si stabilisca un'area di sicurezza intorno all'edificio," spiega. "Quindi, è necessario individuare e quantificare le aree che presentano distacco di materiali. Nel caso di piccoli edifici, è possibile determinare le condizioni generali dello strato del rivestimento con ispezioni manuali e test di distacco, in modo relativamente facile e con una spesa limitata".
Gli edifici complessi o di grandi dimensioni tuttavia, sono una questione completamente diversa. Quando la posizione e le dimensioni dell'edificio non consentono l'uso di attrezzature di sollevamento o quando l'ispezione manuale sarebbe un processo lungo e costoso, la termografia rappresenta la scelta ideale.
Termografia per ispezioni edili
Nelle giuste condizioni, la termografia può evidenziare in modo chiaro e semplice le superfici soggette a distacco. Nelle figure 1-3, le aree arancioni di forma irregolare indicano chiaramente la presenza di rivestimenti distaccati (evidenziati dalle frecce). Per verificare il distacco di intonaco o piastrelle è estremamente importante utilizzare le ottiche corrette e pianificare il lavoro di ispezione in condizioni di insolazione perfette. Infatti le piastrelle o l'intonaco saldamente fissati si comportano in modo molto diverso dai materiali distaccati. Controllando periodicamente le parti di facciata da ispezionare è possibile vedere quali aree si riscaldano più velocemente o più lentamente nel acorso della giornata e distinguere quindi le aree che presentano problemi. Ulteriori fattori di importanza critica per il successo includono la sensibilità termica della termocamera, la risoluzione spaziale ottimale dell'ottica più adatta, oltre alle abilità e le competenze dell'ispettore termografico.
Luca Del Nero è anche operatore termografico ITC e ISO9712 livello 3 e istruttore internazionale di termografia. Commenta: “Nei nostri interventi per l'edilizia la termografia è sempre stata la chiave del successo. Una delle nostre specialità è l'ispezione dei rivestimenti, soprattutto per diagnosi e perizie a sostegno di cause legali, quando i test distruttivi non sono ammessi. Abbiamo sempre usato le termocamere ad alta risoluzione di FLIR e un set completo di ottiche, per lavorare sempre con la migliore risoluzione spaziale e disporre di un'eccellente visuale delle condizioni delle facciate."
"Abbiamo iniziato con una incredibile termocamera FLIR P640, ormai obsoleta, per poi passare alla FLIR T640. Ora, non vediamo l'ora di utilizzare la FLIR T1K con risoluzione full HD, che ci permetterà di offrire sempre il miglior servizio possibile."
Risultati affidabili, alta flessibilità
"I test ausiliari che eseguiamo abitualmente durante le nostre ispezioni termografiche hanno sempre confermato la qualità delle nostre analisi," spiega Luca Del Nero. "Oggi, alla DarkWave Thermo la termografia è la tecnica primaria per la valutazione dello stato delle facciate, l'entità dei problemi e per individuare dove effettuare i test di strappo".
Oggi, soprattutto nelle aree urbane che necessitano di versatilità e velocità di esecuzione e dove posizionare una piattaforma aerea o impiegare altre tecnologie di sollevamento richiede permessi e comporta a volte costi proibitivi, la termografia è l'opzione più versatile e affidabile.
"La termografia offre risultati affidabili, sia per i rivestimenti in piastrelle che di intonaco. Per le nostre ispezioni, non abbiamo bisogno di impiegare complessi e costosi sistemi di sollevamento o impalcature, fattore che ci permette di risparmiare molto tempo e denaro. Le termocamere FLIR ci offrono sempre un chiaro quadro delle zone problematiche, da terra e da una distanza considerevole."