Il sistema antincendio termico completo

I Vigili del Fuoco fanno affidamento su diverse tecnologie per affrontare incendi, operazioni di ricerca e soccorso, incendi boschivi e sversamenti di sostanze chimiche pericolose. Quando si deve accedere ad un edificio invaso dal fumo, con scarsa o nessuna visibilità, la termografia può fornire le informazioni visive necessarie ad analizzare e valutare la situazione, identificare gli ostacoli e contribuire a salvare vite umane. FLIR offre una serie di soluzioni per rispondere alle molteplici esigenze dei Vigili del Fuoco nelle loro missioni.

Consapevolezza a terra

Poter vedere attraverso il fumo denso è fondamentale per qualsiasi Vigile del Fuoco. È importante scegliere la termocamera più adatta alle necessità della propria squadra di Vigili del Fuoco impegnati nel tentativo di accedere ad un edificio od orientarsi al suo interno. La caratteristiche da valutare attentamente sono la risoluzione immagine, la velocità di visualizzazione e il prezzo.

Per la valutazione, la direzione e il monitoraggio della situazione dall'esterno, o per il monitoraggio dei rapidi cambiamenti del comportamento e delle condizioni dell'incendio all'interno, le termocamere tattiche come la FLIR K65 offrono ai Vigili del Fuoco risoluzioni più elevate per una migliore qualità dell'immagine e velocità di acquisizione maggiori per un feedback più rapido, fornendo all'operatore un ricco panorama di informazioni su cui basare le scelte critiche. Grazie alla risoluzione IR di 320 x 240, al display da quattro pollici e alla gamma di temperatura da 0 °C a 650 °C (32 °F – 1202 °F), la K65 è perfetta per catturare i dettagli chiave all'interno dell'edificio, rivelando punti caldi e persino correnti convettive. La K65 è pienamente conforme allo standard NFPA 1801-2018, che definisce i criteri di utilizzo, qualità dell'immagine e durata per le termocamere antincendio.

Mentre la FLIR K65 è lo strumento migliore per equipaggiare i mezzi, la FLIR K1 è la scelta migliore come equipaggiamento individuale di ciascun Vigile del Fuoco. Le termocamere situazionali tipicamente hanno risoluzioni e velocità di acquisizione inferiori rispetto alle termocamere tattiche, ma sono più indicate per fornire ai Vigili del Fuoco una visione chiara in situazioni di scarsa visibilità all'interno di edifici. FLIR K1 è la termocamera per la consapevolezza del contesto più accessibile della gamma FLIR ed offre una risoluzione IR 160 × 120, una gamma di temperatura da -10 °C a 400 °C, un illuminatore integrato e un display retroilluminato da 2,4 pollici. Questa termocamera robusta e compatta consente di valutare la scena a 360° nella completa oscurità e attraverso il fumo. Inoltre, la K1 può acquisire e memorizzare fino a 10.000 set di immagini termiche radiometriche e visive per la creazione di report di base. Nella lotta contro gli incendi boschivi, si dimostra una termocamera eccellente e leggera per individuare i punti caldi durante le operazioni di bonifica.

Vista dall'alto

Per i Vigili del Fuoco a terra, disporre anche di una vista supplementare dall'alto della situazione può essere altrettanto determinante per pianificare, osservare e combattere un incendio. Poter osservare da un'altezza maggiore, oltre la piattaforma della scala mobile, supporta l'ottimizzazione dell'impiego delle squadre a terra per combattere incendi in grandi edifici o boschivi e contribuisce alle missioni di ricerca e soccorso. Per raggiungere questo obiettivo, il carico utile per droni FLIR Vue® TZ20 offre al personale di pronto intervento una maggiore consapevolezza della situazione sia da vicino che da lontano, grazie allo zoom termico digitale 20× e al modulo termocamera FLIR Boson^® con risoluzione 640×512 a campo visivo sia stretto che ampio.

I droni dotati di termocamera aiutano i Vigili del Fuoco a individuare i punti caldi negli incendi strutturali.

Un altro carico utile per droni è il FLIR MUVE C360. C360 è il primo rivelatore multi-gas per droni del settore; trasforma il modo in cui le squadre di pronto intervento approcciano gli incidenti chimici, industriali o ambientali. C360 consente alle squadre di pronto intervento di valutare a distanza gli eventi hazmat e gli incendi, per scegliere i dispositivi di protezione personale più appropriati. C360 ospita anche un sensore a fotoionizzazione, oltre ad una serie di sensori elettrochimici avanzati, per il monitoraggio continuo e in tempo reale di agenti chimici pericolosi come cloro, monossido di carbonio e altri gas combustibili. Alle letture dei sensori verrà data priorità in base alle condizioni di allarme e sono visualizzate in tempo reale sull'interfaccia di pilotaggio nell'app FLIR VueLink™.

Individuare la soluzione migliore per il proprio reparto e per la squadra è fondamentale in qualsiasi situazione di emergenza. L'utilizzo di termocamere per vedere attraverso il fumo denso o per acquisire un vantaggio visivo dall'alto, consente alle squadre antincendio di accedere a dati più accurati per informare meglio le decisioni critiche, al fine di proteggere sé stessi e le persone in pericolo.

Per ulteriori informazioni su questi prodotti e su altre soluzioni, visitate flir.com/instruments/firefighting/.