La soluzione di sicurezza FLIR aiuta a combattere l'attività mineraria illegale
Da anni le imprese minerarie di tutto il continente africano affrontano il problema dell'estrazione illegale. Nella loro battaglia contro i minatori che entrano illegalmente nelle loro proprietà e compromettono la sicurezza del sito, hanno cercato senza successo soluzioni di sicurezza che fossero al tempo stesso affidabili e convenienti. La soluzione "chiavi in mano" di Secu-Systems, azienda sudafricana specializzata in sicurezza, risponde finalmente a questi requisiti in modo perfetto.
Gli operatori minerari sono sempre più spesso soggetti a violazioni della sicurezza delle loro proprietà. I minatori illegali non sempre comprendono i potenziali pericoli del sito e spesso si trovano in situazioni che compromettono la sicurezza. Ma i problemi di sicurezza non sono l'unico motivo di questa maggiore attenzione. È anche una questione di produttività e perdita di profitti.
PT-602CZ
"Contrastare l'attività mineraria illegale è una sfida importante nelle miniere. Non si tratta solo del furto di minerali preziosi; l'estrazione illegale rappresenta un pericolo per la sicurezza, soprattutto in prossimità di grandi scavi a cielo aperto. Senza le giuste attrezzature e protezioni, qualsiasi errore potrebbe risultare fatale, causando non solo il blocco della produzione ma anche mettendo potenzialmente a rischio i minatori", dice il fondatore di Secu-Systems, Charles Harrison.
Monitoraggio di sicurezza per siti di grandi dimensioni
Secu-Systems, azienda specializzata in sicurezza con sede a Johannesburg, in Sudafrica, è stata consultata per trovare una soluzione al problema della sicurezza di due siti pilota in Tanzania. L'azienda ha quindi sviluppato un sistema di sicurezza robusto, mobile e altamente avanzato, basato sull'uso di termocamere pan/tilt della FLIR.
"L'ampia estensione di questi siti minerari espongono a un grave problema di sicurezza", afferma Charles Harrison. "Creare recinzioni attorno a queste aree sarebbe un investimento enorme. Per questo motivo il nostro cliente aveva in precedenza cercato di sorvegliare l'intero sito minerario con palloni equipaggiati con dispositivi per il monitoraggio di sicurezza. "Ma questo approccio si è rivelato inefficace a causa delle frequenti tempeste a cui questa zona è soggetta. Ecco perché una soluzione a terra era un'opzione migliore".
Sistema di sicurezza autosufficiente
Invece di optare per le recinzioni, SecuSystems ha progettato un sistema autosufficiente specifico per le zone remote senza infrastrutture di supporto. Il sistema comprende un contenitore mobile wireless da 6,1 metri che ospita in sicurezza tutte le apparecchiature periferiche antintrusione e di rilevamento, compresi i sensori a infrarosso passivi esterni, i sistemi spara peperoncino ad alta pressione che si azionano all'attivazione dei sistemi di sicurezza o esplodono in remoto su conferma, nonché una termocamera pan/tilt PT-602CZ in grado di rilevare movimento entro un raggio di 6 km a livello del suolo.
FLIR PT-602CZ è una termocamera di sicurezza con eccellenti funzioni di sorveglianza e rilevamento intrusioni perimetrale a lunga distanza, sia di notte che di giorno. La soluzione di Secu-Systems si è già dimostrata molto efficace per uno tra i maggiori produttori di oro al mondo, in una miniera in Tanzania. Appena installata e resa operativa, la soluzione Secu-Sytems ha immediatamente fornito ottimi risultati, rivelando quanti minatori illegali ogni giorno entrano nel sito. Il numero di arresti ha raggiunto addirittura la sconcertante quota di 75-100 la settimana.
Charles Harrison: "Il tasso di cattura degli intrusi è migliorato e il rischio per il personale addetto alla sicurezza si è ridotto. Inoltre, poiché tutte le riprese vengono registrate, il cliente può garantire che l'intero evento, dalla cattura alla consegna dell'intruso, è stato gestito in modo rigoroso in accordo con le norme di sicurezza".
Le termocamere sono in grado di rilevare il movimento in soli 4 pixel dell'immagine. Le soluzioni per container a norme militari funzionano con alimentazione autonoma costituita da pannelli solari montati sul tetto del container e batterie installate all'interno. Il sistema comunica in wireless con la sala di controllo centrale. Le installazioni esistenti hanno una portata wireless di 36 km, che assicura funzionalità di controllo e sorveglianza complete.
Consapevolezza del contesto a 360
Attraverso l'uso del sistema sviluppato da Secu-Systems i responsabili dei siti minerari hanno la completa consapevolezza del contesto 360 a gradi, grazie a un approccio radicalmente nuovo rispetto alle tipiche installazioni di sicurezza con recinzioni perimetrali. "I sistemi di sicurezza perimetrali convenzionali generano un allarme quando il perimetro viene superato, ma una volta all'interno del perimetro potrebbe non essere possibile tracciare un intruso", dice Charles Harrison. "La soluzione Secu-Systems offre la completa consapevolezza del contesto e la serenità necessarie per prendere decisioni efficaci per la gestione delle criticità".
"La FLIR PT-602CZ ci ha permesso di realizzare una soluzione in grado di sostituire da venti a quaranta telecamere di sicurezza perimetrali", afferma Charles Harrison. “Questo la rende una soluzione ideale e conveniente per gli operatori minerari che hanno bisogno di monitorare in remoto aree di grande estensione".
"Non ci sono altre termocamere paragonabili alla FLIR PT-602CZ", afferma Harrison. "La termocamera ci ha fornito immagini di qualità e risultati di rilevamento eccellenti, anche in aree geografiche difficili e irregolari. I commenti dei nostri primi utenti finali sono stati superlativi".
Le immagini potrebbero non rappresentare la reale risoluzione della termocamera. Le immagini sono a solo scopo illustrativo.